Descrizione prodotto
Questa storia della Lotus Evora ripercorre la genesi, la produzione e l’evoluzione della Type 122 Evora e dei suoi modelli derivati. L’abilità della Evora come auto sportiva da gran turismo è dimostrata dai viaggi su strade internazionali dell’autore e dettagliata attraverso interviste approfondite con personalità di spicco della Lotus coinvolte nei programmi di progettazione, sviluppo, costruzione e marketing. Il libro si conclude con il lancio del successore della Evora, la Type 131 Emira nel 2021.
Johnny Tipler ha una lunga collaborazione con il marchio Lotus, avendo gestito l’ufficio stampa della John Player Team Lotus Motorsport durante l’era felice di JPS. È autore di molti altri libri automobilistici, in particolare sulla Lotus Elise, e ha anche scritto per la rivista Club Lotus International tra il 2005 e il 2011. È un buon amico del capo del Classic Team Lotus Clive Chapman (figlio del fondatore della Lotus Colin Chapman) e regolarmente partecipa a gare storiche come il Goodwood Revival dove sono in azione le Lotus di F1 di CTL.
Contenuti:
- L’Evora: una miscela di stile all’avanguardia e ingegneria avveneristica.
- Il modello di punta della Lotus, l’Evora, ha resistito ai mari spesso agitati dell’incertezza aziendale
- Questo libro fornisce una visione unica dell’intera vita produttiva della Evora, dal concepimento e assemblaggio alla strada aperta
- Ricerche fatte dall’autore presso la fabbrica Lotus, dove ha osservato il processo di costruzione della Elise
- L’autore ha avuto accesso diretto alle figure chiave nella progettazione, sviluppo e costruzione dell’Evora
- Uno sguardo al motore V6 Toyota da 3,5 litri, sempre utilizzato per la Evora, e che dimostra la continuazione di una storica sinergia
- Il telaio condivideva la tecnologia dell’alluminio incollato introdotta per la prima volta nell’Elise, composta da una vasca centrale e moduli anteriori e posteriori
- Condividendo il nome con la città portoghese, Evora fa anche riferimento a Evolution e Aura
- Oltre 300 immagini straordinarie, molte inedite, tra cui foto professionali e foto d’arte appositamente commissionate
