Descrizione prodotto
In questo numero trattiamo due modelli da corsa, temporalmente e tecnologicamente molto distanti ma uniti nello spirito. Uno, la nostra auto di copertina, una 335 S del 1957, è una delle Ferrari Sport più rare e più ampiamente utilizzate in gara mai prodotte, mentre l’altro rappresenta la 458 Italia, uno dei modelli GT di maggior successo mai utilizzati dalla Ferrari. Questo numero include anche un’intervista molto interessante con Enzo Mattioli Ferrari, pronipote del “vecchio Enzo” che rivela la sua profonda passione per le auto e per la sua città natale, Modena.
Argomento principale e auto di copertina: 335 S del 1957, s/n 0674. Questa 335 S nel 1956 e nel 1957 ebbe tre numeri di telaio (0626, 0674 e 0656, utilizzando quest’ultimo per una singola gara prima di tornare a 0674), tre diversi tipi di motore e due stili di carrozzeria, e la parte anteriore della carrozzeria fu modificata per la sua ultima uscita di lavoro nel novembre 1957. Iniziò la sua vita come 290 MM, dotata di un motore da 3,5 litri, e in questa forma debuttò alla Mille Miglia del 1956 guidata da Juan Manuel Fangio. Nella 1000 km di Buenos Aires del 20 gennaio 1957, guidata da Masten Gregory, Luigi Musso ed Eugenio Castellotti, registrò la sua prima vittoria in gara. Al ritorno in fabbrica, la 0626 fu convertita alle specifiche 315 S, dotata di un motore da 3,8 litri, ridisegnata nella forma che ha ancora oggi e dotata di una nuova identità, il numero di telaio 0674. Come tale, fece la sua prima apparizione alla 12 Ore di Sebring il 23 marzo 1957, guidata da Peter Collins e Maurice Trintignant. Dopo diverse altre competizioni finì nella Collezione Bardinon per diversi decenni e, sotto una nuova custodia, servì da manichino per le repliche costruite per il film “Ferrari” di Michael Mann.
Profilo: Ferrari 458 Italia GT2 AF Corse 2013 s/n 2862
L’esemplare su cui ci concentriamo in questo articolo, s/n 2862, è il 31° dei 43 costruiti, completato il 28 febbraio 2013 e ha gareggiato due volte a Le Mans gestito da AF Corse. Per conoscerne meglio la storia e l’origine della sua livrea incredibilmente bella, abbiamo chiesto a uno dei suoi piloti dell’epoca di condividere i suoi ricordi. Abbiamo anche chiesto a Cristiano Michelotto di condividere la storia dietro il suo scrupoloso restauro appena completato.
Focus On: Per questo numero, abbiamo intervistato Enzo Mattioli Ferrari, pronipote di Enzo Ferrari, che ci ha raccontato com’è stato crescere a Modena (una città che ama profondamente) con un cognome che è anche il nome di uno dei marchi più noti al mondo. Enzo, ora responsabile della società di investimenti di famiglia, rivela l’origine del suo amore per le auto e l’impatto sulla sua vita di avere Piero Ferrari, suo nonno, come suo istruttore di guida personale e life coach.
Test Drive: la F8 e un viaggio da Tallinn, Estonia a Maranello. Questa F8 ha viaggiato verso sud da Tallinn, fino a Maranello e Imola, dove è arrivata durante le Finali Mondiali. Questo numero di Cavallino include la storia di quel viaggio, raccontata da dietro il volante… e una nota di sicurezza: a 323 km/h non è lo specchietto retrovisore a far apparire più vicini gli oggetti, ma il parabrezza!
Cavallino Moderno: Benvenuti alla F80, lanciata il 17 ottobre 2024 e vista per la prima volta in movimento in pubblico a Imola durante l’evento Ferrari Mondiali. Cavallino descrive la tecnologia alla base di questo modello e approfondisce le ragioni della scelta di un ibrido V6 biturbo.
Corsa: Questa rubrica riporta le gare dalla n.21 alla n.24 della stagione di F1 2024 e include diversi commenti di piloti, tecnici e del direttore generale del team Ferrari F1. Copriamo anche le ultime gare della stagione WEC 2024, sia nelle classi GT che Hypercar, in Giappone e Bahrein.
Eventi: La nostra carrellata di eventi inizia con la sempre magica Cavallino Classic Middle East, tenutasi ad Abu Dhabi. L’edizione 2024 è stata la più grande finora, in termini di auto e superficie occupata, e ha confermato senza ombra di dubbio che il Medio Oriente si sta affermando sempre di più come un polo di collezionismo per le Ferrari classiche, in particolare le youngtimer. Questo numero include un importante reportage dedicato alle Finali Mondiali, il tradizionale raduno di corse di “fine stagione” organizzato da Ferrari
Infine, come sempre, Cavallino vi porta le voci di diversi editorialisti, che discutono di una varietà di argomenti, così come un elenco completo e aggiornato dei valori di mercato Ferrari (anche degli ultimi modelli) compilato da specialisti che analizzano i valori e le tendenze di mercato di diverse vetture Ferrari.
