Ray Keith

Keith Ray è nato nel Cheshire, nel nord-ovest dell’Inghilterra, ma ha trascorso tutta la sua vita “nel sud”. Ha studiato ingegneria all’Università di Cambridge, dove l’ingegneria era stranamente nota come scienze meccaniche. Mentre studiava ingegneria si rese conto che non voleva avere una carriera da ingegnere, credendo che in termini di ingegneria fosse nato con almeno 100 anni di ritardo! Così ha intrapreso gli studi post-laurea come Judge Business School dell’Università, ottenendo un dottorato di ricerca lungo la strada. Segue una carriera nella consulenza gestionale, in cui negli ultimi 26 anni di lavoro ha avviato e gestito la consulenza interna all’interno di una delle più grandi aziende alimentari del mondo. Dopo essersi “ritirato” all’età di 56 anni, ha fondato la sua società di consulenza, specializzandosi nelle industrie alimentari in Cina e Arabia Saudita, e diventando direttore e fondatore di tre società di consulenza locali in quelle regioni.

La scrittura è sempre stata una sua passione e ha avuto due “incarnazioni” come autore. Per primo, nei primi giorni della sua carriera professionale, vide una serie di dodici libri umoristici illustrati dalle sue stesse vignette. Contemporaneamente pubblica regolarmente vignette sulle principali riviste e quotidiani nazionali. Successivamente, il lavoro si è messo in mezzo e la scrittura e i cartoni animati sono stati messi in secondo piano fino a pochi anni fa. Da allora ha pubblicato quattro libri, tutti relativi all’automobilismo o all’aviazione, mentre scrive anche gli articoli mensili di storia sull’ingegneria marittima per The Marine Engineers Review e The Marine Professional.

A livello personale è sposato da 45 anni con la moglie cinese, conosciuta all’università, e hanno un figlio adulto. Distribuiscono il loro tempo tra una casa sul fiume a Marlow, sul Tamigi nel Buckinghamshire, e una casa su un promontorio selvaggio in Cornovaglia con vista a 180 gradi sull’Oceano Atlantico. Le sue passioni includono le auto Jaguar (una passione ereditata, insieme ad alcune auto Jaguar, da suo padre), la Cornovaglia, l’antiquariato cinese, la storia industriale e i viaggi per il mondo. In una nota molto personale racconta che il primo regalo che sua moglie gli abbia mai fatto, il giorno del suo compleanno prima che si sposassero, è stato il libro di Lawrence Dalton “Quelle eleganti Rolls-Royce”; c’era qualcosa di molto profetico lì!